Cingoli

CINGOLI: UN VIAGGIO NEL TEMPO SUL BALCONE DELLE MARCHE

LE ANTICHE ORIGINI

Cingoli, una suggestiva cittadina nelle Marche, vanta una storia antichissima che affonda le radici in un passato remoto, risalendo a epoche inimmaginabili. Il colle su cui sorge la cittadina è stato abitato sin dall'Eneolitico, circa 5000 anni fa. Ma le prime tracce documentate ci portano all'IX secolo a.C., quando il territorio cingolano era abitato dalle popolazioni picene, che avevano scelto questa terra come loro dimora.

LE ORIGINI DI CINGOLI

La fondazione di Cingoli risale al III secolo a.C., quando la città occupava la zona oggi conosciuta come Borgo San Lorenzo. Questo luogo è menzionato nel "De bello civili" di Cesare, il celebre condottiero romano, il quale narra che la città fu fortificata e restaurata intorno al 60 a.C. da Tito Labieno, un valoroso cingolano e luogotenente di Cesare durante le sue campagne in Gallia. In età augustea, Cingoli divenne un municipium appartenente alla tribù Velina, all'interno della V regione.

EPISODI DI IMPORTANZA E DECLINO

La storia di Cingoli è segnata da episodi di grande importanza, ma anche da periodi di declino. Nel VI secolo, si ha notizia della presenza di una diocesi guidata dal Vescovo Esuperanzio. Tuttavia, la città fu soggetta a devastazioni da parte dei Goti e dei Longobardi, che lasciarono segni indelebili nella sua storia.

IL FEUDO DEL VESCOVO

Successivamente, Cingoli divenne un feudo del vescovo di Osimo. Nella seconda metà del XII secolo, i cingolani ottennero l'autonomia, trasformando la città in un libero comune. Questo periodo fu caratterizzato da una notevole fioritura delle attività artigianali, commerciali e artistiche.

LO SVILUPPO ECONOMICO E L'IMPORTANZA RELIGIOSA

A partire dal XVI secolo, Cingoli conobbe uno sviluppo economico e urbanistico significativo. Nel 1725, riconoscendo l'importanza crescente della città, fu riattivata l'antica cattedra vescovile.

UN PAPA CINGOLANO

Un capitolo importante della storia di Cingoli è rappresentato da Francesco Saverio Castiglioni, nato in una nobile famiglia cingolana. Nel 1829, divenne Papa con il nome di Pio VIII, un onore straordinario per la città.

CINGOLI NEL REGNO D'ITALIA

Dal 1861, Cingoli fece parte del Regno d'Italia, seguendo le vicende storiche e politiche del Paese.

Cingoli è dunque un luogo che conserva gelosamente le sue antiche radici, pronto a raccontare la sua affascinante storia a chiunque decida di perdersi tra le sue stradine medievali e i suoi tesori storici.