Fermo (FM)

Monte San Pietrangeli

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Cosa sapere su Monte San Pietrangeli

MONTE SAN PIETRANGELI: TRA STORIA E TESORI ARCHITETTONICI

LE ORIGINI ANTICHE E LA FONDATIONE SICULA

Le radici di Monte San Pietrangeli affondano nelle antiche civiltà. Furono i Siculi a fondare un primo insediamento in epoca preromana, al quale diedero il nome di Petraia. Questo piccolo villaggio era caratterizzato dal culto tributato al Dio Sole da parte delle genti pagane.

L'ERA ROMANA E L'IMPRONTA MILITARE

Nell'era romana, il territorio fu suddiviso in terreni assegnati come pensione ai militari che avevano servito Roma. Evidenze di questo periodo emergono dal ritrovamento di un'urna cineraria marmorea che contiene le ceneri del legionario Caio Vezzio, vessillifero della IV legione di Macedonia. Questa testimonianza storica è oggi conservata nella sala consigliare del Comune.

IL MONASTERO DI FARFA E LA SUA INFLUENZA

Nell'anno mille, i Monaci di Farfa costruirono un monastero e la sua chiesa intitolata a San Biagio, dando inizio a un nuovo capitolo nella storia del paese. Con il passare del tempo, il monastero cedette le sue terre ai vescovi di Fermo, lasciando il segno di un passato ricco di influenze monastiche.

L'ASCESA MEDIEVALE E L'EVOLUZIONE

L'evoluzione di Monte San Pietrangeli ebbe un momento cruciale nell'XI secolo, quando il territorio fu donato ai monaci dell'Abbazia di San Pietro in Valle di Ferentillo. Questi costruirono una chiesa dedicata a San Pietro sulle rovine di un antico tempio pagano. L'insediamento si sviluppò ulteriormente nel XII secolo, dando vita al nucleo abitativo moderno.

LIBERTÀ E CAMBIAMENTI

Monte San Pietrangeli fu teatro di diverse vicende politiche, tra cui l'incendio nel 1276 da parte dei fermani, che portò all'adozione del nome "San Pietro de Alleis." Nel 1444, dopo aver resistito a tentativi di sottomissione, il paese si eresse a libero Comune e nel 1483 si dotò di uno statuto proprio. Successivamente, nel XVI secolo, il paese passò alle dirette dipendenze della Santa Sede, con il nome di Mons Sancti Petri Angelorum.

IL PATRIMONIO MONUMENTALE

Oltre alla sua ricca storia, Monte San Pietrangeli vanta un patrimonio architettonico di notevole rilevanza. Tra i monumenti di interesse spicca la Chiesa intitolata ai Santi Lorenzo e Biagio, un capolavoro neoclassico progettato da Giuseppe Valadier e arricchito da affreschi realizzati da Luigi Fontana, un artista nativo del luogo. Il campanile della Chiesa di San Pietro, rifatto nel 1683 da Rosato Rosati di Montalto, rappresenta un'altra gemma architettonica.

Monte San Pietrangeli, con le sue profonde radici storiche e il suo patrimonio artistico, offre ai visitatori un'opportunità unica di immergersi nel passato e scoprire l'eredità di un luogo che ha attraversato i secoli, lasciando un segno indelebile nella storia e nella cultura della regione.

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