CASTELSANTANGELO SUL NERA: UN VIAGGIO NELLA STORIA DI UN ANTICO COMUNE
ORIGINI E NASCITA
La storia di Castelsantangelo sul Nera è intrisa di mistero e antichità, risalendo a epoche tanto remote da sfuggire alla memoria comune. Questa affascinante cittadina si trova in una zona ricca di acque, grazie alle sorgenti del fiume Nera e alla celebre fabbrica di imbottigliamento delle acque minerali "Nerea". Il suo nome, insieme a quello del suo patrono, San Michele Arcangelo, e di alcune località circostanti, potrebbe suggerire una possibile derivazione longobarda del luogo, anche se non mancano ipotesi alternative riguardo all'origine del nome.
IL MEDIOEVO E IL CONTROLLO FEUDALE
Ciò che è certo è che Castelsantangelo sul Nera divenne un importante centro feudale nel corso del Medioevo. Attraverso un sistema di vassallaggio, esercitava il suo controllo sul territorio circostante. L'ultimo dei signori feudali che si avvicendarono nel castello fu "Tiboldo di Farolfo di Nocria" della famiglia "Fiordilancia". Nel 1255, in cambio della carica di Podestà del Comune, si vide costretto a rinunciare alle sue proprietà e ai suoi diritti feudali a favore di Visso, che nel frattempo aveva intrapreso un processo che si concluse con l'assunzione dello status di Comune. Da quel momento in poi, la storia di Castelsantangelo sul Nera divenne indissolubilmente legata a quella del Comune di Visso. Accettando lo statuto comunale, Castelsantangelo divenne il centro della "Guaita Montanea", una delle unità amministrative in cui il libero comune era organizzato.
LA CELEBRE GUERRA CONTRO NORCIA
Uno degli episodi più celebri della storia di Castelsantangelo sul Nera fu la guerra contro Norcia per accaparrarsi i terreni di Gualdo e del Pian Perduto. Questo conflitto si concluse il 20 luglio 1522 a favore di Castelsantangelo, nonostante il rapporto di forze in campo fosse di 10 a 1 a favore dei Nursini. Le gesta di questa battaglia sono state tramandate nel poema "La Battaglia del Pian Perduto", scritto in rime dal poeta-pastore di Castelsantangelo sul Nera, il Berettaccia, che visse nel XVII secolo.
L'INDIPENDENZA E IL TERREMOTO
Castelsantangelo sul Nera rimase una frazione di Visso fino al 1913, quando una legge attuata solo nel 1920 le conferì lo status di comune autonomo e indipendente da Visso. Nel 1970, per delibera comunale, il nome del comune fu cambiato in Castelsantangelo sul Nera. Tuttavia, la cittadina e le sue frazioni subirono gravi danni a seguito delle scosse di terremoto che colpirono l'area nel 2016. Questi terremoti, con epicentro proprio nel comune di Castelsantangelo, causarono ingenti danni e la quasi completa distruzione del centro abitato e delle sue frazioni.
Oggi, Castelsantangelo sul Nera è una località che ha superato numerose sfide storiche e continua a mantenere viva la sua storia unica e affascinante, facendo leva sul suo patrimonio culturale e sul suo spirito resiliente.