Force

LA STORIA DI FORCE: UN ELEGANTE BORGO CULLA DEI RAMAI

INTRODUZIONE

La provincia di Ascoli Piceno, situata nella regione Marche, è una terra ricca di storia e tradizioni. Tra i suoi borghi più caratteristici e suggestivi si trova Force, un comune dalle origini antiche e dalla storia affascinante. In questo articolo, esploreremo la storia di Force, il suo sviluppo nel corso dei secoli e le peculiarità che hanno reso questo luogo così speciale.

LE ORIGINI

Le origini di Force risalgono all'epoca pre-romana, quando questa zona era abitata dai Piceni, un popolo italico che ha lasciato una profonda impronta nella regione. Successivamente, con la conquista romana, la città venne inglobata nell'Impero Romano, divenendo parte integrante della regione Picenum. Nonostante le incursioni barbariche e i periodi di crisi che colpirono l'intera Italia, Force mantenne la sua identità e si sviluppò gradualmente come centro di riferimento per i suoi abitanti.

MEDIOEVO E RINASCIMENTO

Durante il Medioevo, Force divenne parte integrante delle lotte tra varie fazioni, comprese quelle dei Signori locali e delle famiglie nobili. Nel XII secolo, la città passò sotto il dominio del vescovo di Fermo, il quale esercitò il proprio potere su questo territorio. Nel Rinascimento, la famiglia papale dei Della Rovere acquisì il controllo di Force, trasformandola in un centro culturale e artistico. Sotto il loro dominio, la città prosperò, beneficiando del sostegno artistico e architettonico che la famiglia Della Rovere portò con sé.

LA "FORCE COMUNE"

Nel corso dei secoli successivi, Force divenne un comune autonomo, riuscendo a emanciparsi da varie dominazioni e intraprendere la strada della "Force Comune." Questo periodo fu caratterizzato dalla gestione autonoma delle questioni locali, dalla crescita economica e da un maggior coinvolgimento della popolazione nelle decisioni amministrative. La "Force Comune" divenne un simbolo di orgoglio per gli abitanti, poiché riuscì a mantenere la propria identità e indipendenza.

IL VILLINO VERRUCCI

Nel cuore del centro abitato di Force, un edificio si erge con eleganza e raffinatezza, catturando l'attenzione di chiunque vi passi davanti. Questo palazzo, dallo stile liberty, è senza dubbio uno degli edifici più particolari e affascinanti del paese.

La sua costruzione risale al lontano 1935, quando fu voluto e progettato dall'acclamato architetto Ernesto Verrucci Bey, nato proprio a Force il 14 marzo 1874. Il Palazzo Liberty di Force (Villino Verrucci), dunque, non è solo un edificio straordinario dal punto di vista architettonico, ma racchiude anche una storia unica e affascinante legata all'illustre architetto Ernesto Verrucci Bey. Questo palazzo è una testimonianza vivente della grandezza e dell'eredità di un artista che ha lasciato il segno sia a livello locale che internazionale.

IL LEGAME CON LA NATURA

Force è situata in un ambiente naturale incantevole, circondata da colline, boschi e vallate. Questo territorio offre paesaggi mozzafiato e un'opportunità per gli amanti dell'escursionismo di esplorare la bellezza dell'entroterra marchigiano. La natura rigogliosa e il clima mite hanno contribuito a rendere Force una meta ambita per i turisti alla ricerca di tranquillità e autenticità.

IL PAESE DEI RAMAI

Force  custodisce una preziosa tradizione artigianale che da oltre mezzo millennio affascina e stupisce visitatori e appassionati di antiche arti: l'artigianato del rame.

Le botteghe dei calderai, illuminate da scintillanti fucine, sono da secoli il cuore pulsante di questa attività, in grado di forgiare oggetti in rame di grande valore sia per l'uso domestico che come splendide decorazioni ornamentali.

Una conferma di questa antica tradizione si trova nella zona di confine tra i Comuni di Force e quello di San Vittoria in Matenano, dove è presente un "maglio" risalente al XVI secolo. Questo antico manufatto testimonia il lavoro svolto dai calderai e il loro importante contributo all'economia locale.